Skip to main content

L'arte del tappeto pregiato


Riconoscere la qualità e la provenienza di un tappeto pregiato non è da tutti, per poterlo fare ci vogliono anni ed anni di esperienza nel settore. 


I tappeti orientali si suddividono, a seconda di dove vengono prodotti, in tre categorie: tappeti nomadi, rurali e di manifattura urbana, anche detti da atelier.

Ogni categoria ha numerose sfaccettature, stili, lavorazioni e qualità.


The Carpet Bazaar, Cairo, di Charles Robertson, firmato e datato 1887.

L'arte di annodare i tappeti si sviluppata nelle steppe dell'Asia centrale diverse migliaia di anni fa. Attraverso i telai, utilizzati ancor oggi, le tribù nomadi producevano dei lavorati tessili che potessero proteggere dal freddo, fossero facilmente trasportabili e esprimessero la propria cultura tramite ornamenti tipici locali.  Il motivo di questi primi tappeti era composto quasi sempre da forme geometriche o da figure stilizzate. 

I tappeti annodati a mano sono creati con materiali deperibili: per questo i tappeti realmente antichi sono rari, ed è anche per questo che il tappeto antico acquista maggior valore.

Sono senza dubbio i tappeti persiani quelli ad aver avuto la maggiore influenza sulla produzione dei tappeti negli anni.

Nel XVI secolo, sotto la protezione dei regnanti dell´epoca, si è sviluppata l'arte della tessitura dei tappeti in Persia e in India, sia da un punto di vista tecnico che artistico nelle cosiddette tessitorie di corte. Arrivando a definire l'arte del tappeto cosi come la conosciamo oggi. 

Un tappeto annodato a mano prende solitamente il suo nome dal luogo in cui è stato creato o dal gruppo etnico che l'ha prodotto. La maggior parte dei motivi e dei colori tradizionali hanno dei riferimenti locali e da questi si può comprendere con discreta precisione dove un tappeto è stato prodotto.

Mercato a Jaffa, dipinto di Gustav Bauernfeind.


I tappeti annodati a mano vengono realizzati oggi come centinaia di anni fa, nonostante la loro produzione si sia evoluta e perfezionata nel corso degli anni.

Un tappeto di antica lavorazione viene definito tale se è stato annodato da almeno 90 o 100 anni, un tappeto molto vecchio o semi antico invece, viene considerato tale quando la sua annodatura è dai 60 ai 90 anni.

Gli annodati di vecchia manifattura sono designati per i loro nodi realizzati dai 30 ai 60 anni fa ed Infine i tappeti di nuova manifattura dagli 0 ai 30. 

L'arte di annodare un tappeto è composta da numerose fasi diverse, trasmesse di generazione in generazione, e rende l'annodato a mano una genuina opera artigianale. Questa tradizione conferisce all'annodato un valore di unicità elevato, e in taluni casi inestimabile.

Proprio grazie a questo fondamentale aspetto di unicità il tappeto pregiato con il passare del tempo, se mantenuto opportunamente, acquista valore.  


Un buon tappeto è pura arte che incorona la tua casa.